POST-SUMMER DINNER FUTURA'98 UISP 2013

L'ICONA della Cena estiva 2013...spiegazione nell'articolo: mitico Moro-Morelli!!!

Ovviamente per una serata come quella di Venerdì scorso la prima cosa che uno pensa per descriverla è una foto di gruppo…e ne abbiamo durante l’aperitivo…dopo la cena…in piazza…a scannucciare…ma il giorno dopo riguardando gli scatti ho notato che quella sopra rappresenta perfettamente lo spirito FUTURA’98 delle serate che ci caratterizzano oramai da qualche anno: non posso che descriverla come si descrive un quadro di un impressionista fiammingo che legge tutti i dettagli dell’artista e del soggetto protagonista: un ragazzo con lo sguardo vitreo in una smorfia orgogliosa, seduto sopra un tavolo in segno di possesso, con segni di lotta nell’avambraccio sinistro al fianco di bicchieri svuotati….in un attimo di resa…supportato da una mano amica che lo incita ancora a lottare, darsi da fare, ma soprattutto a continuare a bere!

Beh che dire, Moro ha sorpreso a tutti con la sua performance al Calamara che rimarrà negli occhi di quanti

gli vogliono bene…Ma che dire degli altri?! Unico modo calcistico di poterli considerare come gruppo è quello di valutarli come fa la Gazzetta dello Sport il Lunedì: con le pagelle individualmente!!!

Sambuchi Manolo: PIANO CASA, inizia confabulando con Busca e non smetterà per tutta notte, la ristrutturazione è la sua ossessione attuale, soprattutto per il fatto di voler tappezzare la casa di semi, foglie piante orientando tutto al Vegan più estremo, se la cava con qualche birretta e con un problema al lucchetto multiplo, in quanto se hai quello a combinazione ma non ricordi la combinazione sono cazzi!

Alessandrini Alan: PODISTA CARNIVORO, arriva flemmatico con una fila di salsicce addosso a mo di cartucciera, tutto il giorno è spaventato dal trovarsi un pesce che lo guarda dal piatto morto arrosto, giudizioso al biciclo propone mete esotiche Pesaresi, non rendendosi conto della qualità media dei calciatori-ciclisti presenti in stile “Coppa Cobram”! Pensa alla maratona e con la testa è già a New York, offre al BarDan soprattutto per uscire alla svelta da quel tugurio alla svelta un giro di rinfrescanti birrette e pessimi Mojitos!

Tallone Cristiano: AITANTE FRAJDONE, promette un appetito solo per cibo solido, ma non mantiene immediatamente con un negroni al Green a stomaco vuoto, la capigliatura da calciatore moderno fa presa su due ragazze (tipiche veline Mora/Bionda) a cui era stato comprovato come calciatore talentuoso mostrando l’Almanacco che si rivelerà un ottimo strumento di approccio nella nottatata…Arriva al Calamara con le suddette accompagnato da un pessimo Fabbroni che non si dimostrerà all’altezza per il pallore funereo ed i brufoli inesplosi. La notte li inghiotte, su Facebook dichiarerà di essersi risvegliato nel lettone dei genitori, quindi pippòne prima di addormentarsi annullato (si spera!).

Fabbroni Diego: STUDENTE TIPICO, il suo tentativo di fascino Twilight viene annullato con un Montenegro come aperitivo al pronti-via! Cerca la strada della redenzione ma si associa ad un abulico Gago ed a un sbandato Tallone rimanendo incastrato tra i due. A cena con 14 spiedini trangugiati con il bastoncino dichiara che vuole auto-diagnosticarsi con una lastra nel reparto che farà la storia della diagnostica nucleare: ambìsiòs!

Tomasetta Giovanni: CENA SENZA DELITTO, volendo continuare la sua tradizione e non vedendo alle 23.00 ancora nessun morto sparato-avvelenato-accoltellato attorno al tavolo del J, si pone del cibo nelle mutande e domanda allo sventurato Carloncini famigerato per la sua lingua di velluto (ma anche noto ai conterranei di Fenile per i suoi denti cariati aguzzi e taglienti) di assaggiare quanto ben di Dio trovava da quelle parti…beh in bicicletta poi i due si ritroveranno a causa della foratura del sottoscritto e continueranno la sintonia per le strade di Fano uno davanti all’altro incuranti della folla: ammirevole esempio di amore per il prossimo!

Carloncini Matteo: SPOSO CADAVERE, il bel Matteo, incurante di avere fascino da vendere e di essere un ricco possidente con tanto di magione ristrutturata da famigerati Rumeni nelle campagne di Fano, fulmina tutti alzandosi ritto e annunciando il suo cambio di stato civile il prossimo 14 Giugno 2014 con la bella Serena, che l’ha presa abbastanza bene emigrando in un altro paese per far si che al suo ritorno, tra qualche mese dalla Gran Bretagna (dove va a fare un corso di come si apparecchia la tavola per un marito così esigente) il gossip si sia un po’ attenuato nella terza città delle Marche! Da quel momento tutti hanno iniziato a pensare come poter rovinare un momento così bello a quei 2…sperando di non essere invitati!

Frausini Alberto: UOMO CONDIZIONATO, ossessionato dalla sua ascella e dagli effluvi che il suo corpo abbronzato e tornito secerne per tutta la notte, cercando correnti d’aria condizionata e frescura presso 2 ragazze che lo tampinano e che ignorano Busca che ci rimane male e inizia ad odiare l’altra metà del cielo…Risolve il problema al freno che si bloccava con l’azionamento dal manubrio in avorio della sua elegantissima bicicletta grazie ad un consiglio del Ricci-Ciclista: “non frenare con quello davanti!” …

Merli Danilo: SPADRILLAS PROFUMATE A RIGHE, con quella faccia un po’ cosi…ma con le calzature che indossava il Danilo non poteva che finire male, coppia fissa con Brandoni che lo lancia negli “spazi” come in campionato, ma il bottino è sempre più magro e con l’andare dei Mojito il centrocampista non trova il passo giusto e finisce per cercare l’uscita via-mare del noto locale del molo di Fano (le spadrillas per la cronaca si sono inabissate inzuppandosi con l’acqua salmastra dell’Adriatico)

Busca Gianluca: CICLISTA FOMENTATORE, cerca la rissa tutta la sera, prova a litigare anche con il cambio della bicicletta nel mesto ritorno con il sottoscritto con la gomma a terra, trova solo l’indifferenza del gentil sesso e via via si abbandona all’alcool incurante degli effetti collaterali…offre una scannucciata nel locale Zia Molly alla modica cifra di 25 €, dopodiché rimane in bolletta e nessuno gli fa credito!

Brandoni Marco: MINO RAJOLA, non beve…scruta i calciatori attraverso il bicchiere..non scrive sms…stila contratti…non parla…. fa accordi verbali, attivo sul mercato anche davanti a spaghetti alle vongole sopraffini, chatta con Pacassoni (suo pallino il rinnovo x strapparlo alla formazione che lo ha in prova in questo periodo!) Poi si inizia a rilassare al Calamara…e cerca il ritiro pre-campionato in stanze da due per i suoi giocatori con le disinvolte ragazze del locale: lo fa troppo tardi, unica nota positiva il famigerato Morelli, che a sua insaputa firma un documento che molti pensavano fosse un biennale con opzione per il terzo anno ma che poi altro non era che una polizza di quelle inculative proposte dal noto assicuratore-allenatore!

Mei Jadish: TENTAR NON NUOCE, ancora nell’aura della cena che lo ha visto protagonista il mese scorso e di cui tutti ricordano soprattutto la sorella e le lasagne (non in quest’ordine), prova cocktail dai colori imbarazzanti e nella notte si smarrisce salvo poi ritrovarsi con la sua bicicletta con le bacchette dei freni per il lido dentro una delle bolle d’aria che galleggiano: ha voluto provare anche quelle (oltre alla nota pratica Gay chiamata “la Genovese turbo-umida con l’arnese”) mah…

Capodagli Roberto: SCATOLE CINESI, arriva in bicicletta rimontata con uno stuzzicadenti e un cacciavite a croce, paga eroico l’aperitivo a tutti con i soldi di un prestito alla Jakuza (mafia Cinese) che ha preso in ostaggio la moglie e le figlie già…conferma che il prossimo anno la Futura’98 UISP c’è e che saremo nell’anno del Serpente secondo l’oroscopo Cinese (ma di quello rosa con un occhio solo!)

Pacassoni Marco: GIUDIZIOSO, arriva in punta di piedi, spazzola tutto quello che c’era in offerta a 20 € e cerca di capire se è una squadra quella che ha davanti come capotavola o quella con cui sta disputando il torneo in cui non gli arriva un tiro in porta! Brandoni lo corteggia  a distanza con sguardi ammiccanti e offrendogli una notte-prova di uno smaliziato Merli: il portierone si allontana nella notte pensando al giorno dopo al lavoro che lo aspetta evitando tutti gli eccessi…per il momento la digestione può bastare: burp!

Ricci Domenico: CARTELLINO FACILE-DIFFICLE, organizza in maniera puntigliosa la serata dettando tempi e orari ma non prevede l’imprevedibile: caricando un elemento come Ciccio sulla canna (tutti si erano rifiutati di farlo!) la gomma posteriore ha esalato l’ultimo respiro in un sonoro FROPP scambiato x molti da una deliziosa scureggia-Bio di quelle di Manolo, risultato: appiedato e irritato, anche x gli insulti ricevuti alla dichiarazione-choc della carriera arbitrale alle porte: bocciata dai compagni che lo hanno minacciato di morte (iniziando con la manomissione del pneumatico!!!)

Morelli Stefano: NUMBER 1, quello che non ti aspetti…stacca tutti per litri di alcool e danze sfrenate:Idolo, le giovani generazioni lo dovrebbero prendere come riferimento: noi anziani del gruppo lo facciamo già!

A presto… e BUONA ESTATE 2013!!!

Domo