lunedì 30 marzo 2015

RED PESSION - FUTURA 3-2

Cronaca inviata da bordocampo da Allegretti, squalificato di giornata che si perde quasi tutto il primo tempo, in quanto impegnato nel Bar di Rio Salso da piacevoli pizzette e videogiochi...comunque quello che è stato inviato è frammentario e intervallato dal disturbatore Carloncini (anch'egli indaffarato in altri affari extra calcistici)
Formazione iniziale: Mugolo-Fabbroni-Tonelli- Alessandrini- Antognozzi- Martinelli- Frausini- Capodagli, vantaggio della Futura con Frausini (non si sa come e poi pareggio dei Pesaresi) sostituto il bomber Capodagli e il Laureato Antognozzi per un Ferri sempre più pimpante e un Spinosa volenteroso.
Gli avversari ribattono colpo su colpo anche sul vantaggio di Spinosa che ribadisce un tiro di Frausini. Fine della prima frazione. Cambio in porta con Murgolo in riposo e Brandoni Jr tra i pali. Pareggio dei Red Passion su punizione e varie possibilità di portare a casa la vittoria con Tonelli, Antognozzi, Martinelli mai concretizzato. Pronto poi il gran finale con goal da colpo di testa beffa e tutti a casa.

Brandoni non può gioire della trasferta e ora guarda la classifica che vede dilapidare le posizioni di griglia buone per i Play Off.

Nota d'onore ad Allegretti, il raffinato difensore centrale che è andato (con la speranza che Capodagli sganciasse i soldi per la cena o le paste che ha eternamente promesso...ma non sanno che il soprannome del Bomber di Calcinelli è T-REX per via delle sue braccine corte.
A voi Studio.

Domo

PAGELLA IGNORANTE TELECRONISTA

Allegretti Michele: voto 6,5 Trovare qualcuno che voglia deliberatamente accompagnare un manipolo di giocatori il Venerdì sera sino a Rio Salso è cosa improbabile, ma l'astuto 43enne di Piandimeleto annusa l'aria dell'entroterra e si trasforma in un altra persona, ritrova di gioia di vivere e l'amore verso il prossimo. Si dice che la zona da cui abbia visto la partita sia piena di buche per la ricerca del tubero bianco pregiato con scrofa e che sia stata lasciata un appostamento di caccia al cinghiale con le trappole nella vicinanza del parcheggio, dove ha messo la preziosa Ford acquistata con 194 rate da 20 euro, oltre ad aver realizzato una capanna con legna di bosco (che qualcuno del posto ha già condonato) e messo due parangalli per l'anguilla nel locale ruscello che però non ha pesce da conservare sotto sale come si fà in quel dell'appenino.
Insomma lo iodio di cui Fano è ricca normalizza gli istinti di quello che è una persona cresciuta con un pellicciotto di pelo addosso e di selvicultura....nell'entroterra della Provincia Pesaro e Urbino

 (dicesi Selvicultura quell'insieme di conoscenze scientifiche degli equilibri e delle caratteristiche degli ecosistemi forestali, naturali o creati dall'uomo, tanto che si può parlare di: selvicoltura naturalistica che si occupa della conservazione dell'ecosistema forestale, per mantenerlo il più possibile simile a quelli naturali, subordinando allo scopo principale la quantità e qualità del prelievo di legname per usi commerciali; mentre parleremo di selvicoltura agronomica riferendoci alla disciplina tecnica che cerca di conciliare le esigenze economico-produttive tendenti alla massimizzazione della resa in massa legnosa della foresta; con le esigenze di mantenimento degli equilibri ecologici, geologici e ambientali del patrimonio boschivo)
L'ho scritto perché altrimenti su 22 della squadra lo capivano in tre quello che significava: LIVELLO DI IGNORANZA SUBLIME.

Domo

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