FUTURA’98 UISP- DINAMO TRULLA 7-6

Lo scambio di cortesie e saluti iniziale tra Futura e Dinamo Trulla,
gli ultimi minuti saranno meno all'insegna delle buone maniere!

La Futura mette la freccia nella serata più importante e con più cattiveria, voglia e attributi vince una gara maschia, scorbutica…un vero derby.  L’andata non era piaciuta a nessuno dei giallo-neri, quindi c’era da tirare fuori l’orgoglio che in un Derby viene comunque a galla da solo!

Mister Brandoni che al solito estrae dal cilindro la formazione inedita, e cambio di modulo, che questa volta risulta una mossa astuta in stile Zeman senza sigaretta. Inizio con Pacassoni in porta, 3 sulla difensiva: Carloncini, Alessandrini e Tallone, Centrocampo rinfoltito con Belli Guadagnoli, Tomasetta ed in avanti la boa Frausini. Inizio subito che regala buone sensazioni ed un goal dopo 2’ grazie a Belli che trafigge dalla

sinistra il n°1 pesarese dopo una sponda di testa di Frausini 1 a 0; Reazione immediata della Dinamo Trulla che pareggia al 10’ con un tiro dalla fascia in diagonale del talentuoso 11. Difficoltà per la Futura, nella parte centrale della prima fazione di gioco e 2 segnature per i pesaresi con una rimessa laterale con inzuccata vincente ed un goal in velocità di sinistro dell’11 nero-verde. Ma la Futura rialza la testa e trova il carattere per accorciare con un caparbio Frausini su doppia ribattuta da fuori area, e poi con una punizione di Tomasetta che si và ad infilare docile all’angolo: 3 a 3. Qualche fallo di troppo, di fatto i pesaresi non sono venuti a passeggiare a Tre Ponti e Alessandrini reagisce ad una provocazione, il direttore lo ammonisce, ma si notano le premesse x un secondo tempo incandescente. Nell’intervallo Mister Brandoni inserisce Cappelli, relegato in panchina e Ricci al posto di Frausini (che si allontana nella notte) e di Guadagnoli che sulla fascia non è riuscito mai ad incidere. La partita è tesa e gli avversari non si risparmiano, segnando nuovamente con una bel dai e vai 3 a 4 al 39’. Ma grazie ad una delle rare folate in attacco Carloncini viene steso in area e Tomasetta realizza il penalty che dà il pareggio e la carica ai ragazzi di Brandoni che non ci stanno ad uscire dal campo ancora da terzi in classifica, così da una punizione da fuori Tomasetta trova nuovamente l’angolino (5 a 4) e poi Belli in una sgroppata in contropiede porta le sue segnature a due e il risultato sul 6 a 4 Futura. Il gioco è spesso frammentato, Tallone anticipa spesso l’attaccante di copetenza e Cappelli prova sortite sulla facsia di competenza ma i lanci lunghi sugli attaccanti  non sortiscono pericoli, La trulla invece gioca in maniera memonica e i centrocampisti sono dinamici e dotati di buona tecnica individuale così Brandoni invita i suoi a giocare la palla a terra, e Ricci, fino a quel momento impalpabile suggerisce un assist per Tomasetta che da fuori lascia partire un gran tiro, il brevilineo portiere non può arrivarci neanche per idea, mettendo ipoteticamente la partita in “ghiaccio” sul 7 a 4 a 10’ dal termine.Ma il clima da fresco Marzolino diventa torrido e da una polemica nell’area dei Fanesi il direttore di gara allontana Carloncini e due giocatori della Dinamo rei di aver perso le staffe in maniera evidente. I Pesaresi si riversano in avanti e da un tiro sotto una selva di gambe e da una palla ribattuta da Pacassoni trovano due goal insperati che comunque non cambiano la sostanza, i tre punti, pesantissimi sono della Futura’98 che si porta nella seconda piazza del girone e inizia a credere nelle proprie potenzialità. Di fatto gare così equilibrate si vincono solo con la voglia e con la cattiveria agonistica maggiore degli avversari, e stasera non ce ne sarebbe stato per nessuno.  

Mister Brandoni a fine gara: “volevo una prestazione importante, anche perché all’andata non avevamo demeritato ma eravamo stati puniti da 2 episodi, sfrutteremo il ritorno per migliorare le nostre lacune, sperando nella presenza di più persone possibili per poter lavoraci sopra, i miei complimenti ai ragazzi, voglio sempre questo carattere”

Domo

Pagelle Per niente-Serie:

Pacassoni: 5 Prima insufficienza stagionale, sui primi 3 goal non può nulla, poi però smarrisce la concentrazione e pensa solo ai ringraziamenti che gli arriveranno nel dopogara: Merli Thank You my friend!                    

Carloncini: 6 Inizia in apnea, e il cambio di fascia di metà tempo gli da ossigeno, nel finale viene accusato di un gesto maldestro ed espulso a 5’ dalla fine, lui che da anni ha abbracciato la religione tibetana: Da Dalhai-Lama a Lama

Tallone: 7 Rientro da Bologna dopo oltre 1 mese e sembra che non se ne sia mai andato, domina la fascia e recupera palloni importantissimi, molta sostanza, nessun filtro, (pàrdon cartellino). Da Bologna con la Sostanza

Alessandrini: 6,5 Una piccola chiusura di vena a metà del primo tempo gli poteva costare cara, infatti ripensando al suo idolo Ibrahimovic lo imita nelle sue “Aronicate” poi riflette, e in maniera ascetica anticipa controlla e spazza l’area come sa fare. Prova FanoTV in settimana

Belli: 7 Ancora sugli scudi, la sua primavera è già iniziata da un paio di partite, segna una doppietta, mai giocate imprecise, si sposta da una fascia all’altra, duttile. Cervo di Primavera.

Tomasetta: 7,5 Torna a casa con una tripletta, tutta su calci da fermo, compreso il penalty, si smazza a centrocampo un lavoro importante, la presenza di Sambuchi gli fa riprendere la strada verso il record di 18 goals in stagione stabilito dall’appassionato di cani e passeggiate al mare malinconiche, presente a bordo campo. Ripresa verso il Guinness

Cappelli: 5 Entra con gli occhi iniettati di sangue e vuole strafare dopo un primo tempo in cui è stato ad ammuffire in panchina tragli stagionati Capodagli, Ricci e Busca. Fa confusione e lotta disperatamente ma non trova mail la via della porta. Insaccato San Cristoforo

Frausini: 6,5 Entra in partita dopo 20’ ma da lì in poi fa tutto giuisto, un po’ egiosta su Guadagnoli che gli manderà i suoi Napoletani d’assalto sotto casa. Sbaglia sottomisura di sinistro dopo aver fatto tutto bene. Scappa per una cena.. Salto l’aperitivo mi sono già mangiato un Goal

Ricci: 5 Fortunatamente fa l’assist del sesto goal x Tomasetta, altrimenti sarebbe da n.g. Non riesce a interpretare i lanci lunghi dalla difesa, ben controllato dai difensori pesaresi, subisce un brutto intervento da dietro a centrocampo nel quale rischia la salute. La presenza del cane “Biscotto” di Manolo lo condiziona. Canile Melampo

Capodagli: 6 Vuole giocare a tutti i costi e rileva un Ricci affannato, approfitta di una distrazione di Brandoni per catapultarsi in campo come un vero rapace, volteggia qua e la cercando di beccare qualche pallone nei 5 minuti finali. Appostamento venatorio di Caccia fissa.

Busca: 7 Voto al bel riscaldamento, elegante e poco convinto, infatti Mister Brandoni non aveva voglia di farlo giocare, ma solo di verificare se ancora si potesse muovere di qualche passo dopo la febbre della settimana. MarcBrandoxin in supposte

Presidente Guidi 4: Una partita così non se la doveva perdere, gli si sarebbero appannati gli occhiali, aspettiamo la giustificazione!! Presenza dell’assenza

Mister Brandoni: 7 Impara dagli sbagli, Mister-Lavagna questa volta ha fatto i compiti a casa e conosce a memoria la lezione, la pagella dice 3 punti e secondo piazzamento in classifica! Secchione da primi banchi vicino alla cattedra

Domo