CERASA- FUTURA'98 UISP 1-3



Saluti di rito tra la Futura'98 UISP e il CERASA
per un match combattuto e  ricco di sportività!



La Futura’98 Uisp si ritrova e ritorna al successo che mancava da troppo tempo per svariati e vari motivi che non staremo ad elencare perché l’obbiettivo dichiarato è di guardare avanti e di rinnovare le intenzioni iniziali del gruppo, e cioè di fare si che lo spirito di divertimento e amicizia che ci accomuna per il calcio giocato prevalga su tutto e che grazie a quello, spesso i risultati sportivi risultano positivi! Ma andiamo con ordine, campo di Tre Ponti baciato da un sole pallido ma da un gelido vento proveniente da nord: 5 gradi, la giornata si presentava insidiosa non solo per il clima tipicamente invernale, ma anche perché davanti avevamo una formazione ostica e coriacea che usciva da buone prestazioni e che fa della sua esperienza ed equilibrio i punti di forza. Mister Brandoni vara una formazione con un modulo rispolverato, che però troverà consensi e darà una nuova dimensione tattica, meno spregiudicata, ma molto più consona può darsi alle nostre caratteristiche: Pacassoni tra i pali, linea a tre con Alessandrini, Tallone e Fabbroni, mediana con Sambuchi, Cappelli e Frausini, Ricci avanzato con in più il compito di Capitano di giornata.

Inizio combattuto e concentrato della Futura che trova geometrie e cerca di rubare palle al centrocampo del

Cerasa, che si schiera grossomodo a specchio e che quindi non offre ampi spazi, di fatto i primi tentativi sono tutti fatti da fuori area da entrambe le parti, ma su di una palla recuperata al limite dell’area fanese Ricci, inaspettatamente rapido si invola centrale, dribbla un paio di difensori ed offre un assist al bacio a Cappelli che deve solo spingere in porta: 0 a 1 e fiducia che sale nella compagine giallo nera che vede aumentare le trame e gli anticipi di una difesa guardinga che non anticipa spesso gli avanti rosso vestiti, ma li controlla e li contrasta con successo rendendo Pacassoni inoperoso per la prima mezzora del match. Sambuchi prova a pescare il jolly su due punizioni procurate da Ricci e Cappelli ma il pallone si impenna e il portiere avversario tira sospironi di sollievo. Frausini in un paio di azioni personali non vede gli avanti meglio posizionati e qualche attimo di nervosismo si percepisce, ma la panchina Futura invita alla calma ed alla continuazione della tattica battezzata nello spogliatoio, e Frausini sotto misura raddoppia su di un suggerimento con un tiro forte e centrale che l’estremo collinare non intercetta: 0 a 2! Il Cerasa trova due scheggiature di traversa, su cui comunque Pacassoni faceva buona guardia e impensierisce la retroguardia fanese solo con alcuni corner di fila che non danno esito però; a due minuti dal termine della prima frazione l’attaccante Cerasa n°7 approfitta di una indecisione in area e riporta il punteggio sul’1 a 2. Ripresa con gli stessi effettivi e Futura un po’ schiacciata nella sua metà campo anche per il fastidioso vento contro che favorisce gli esperti difensori del Cerasa, che su di un paio di rilanci trovano la boa avanzata girarsi in bello stile ma trovare lo stiloso Pacassoni negare la gioia del goal e anche altrettanti legni che fanno capire che la dea bendata oggi ha scelto i suoi prediletti. Futura che riesce ad avere maggior controllo del centrocampo e ad allungare sul 1 a 3 su contropiede ben orchestrato finalizzato da una volè di Cappelli che trova la doppietta personale.  Successivamente i rilanci dalla difesa e l’ingresso di Vitali per Alessandrini e Cecchetelli per Sambuchi danno linfa alla Futura che sentiva forte la pressione degli avanti in caccia di riaprire la gara.Il Cerasa mai dòmo continua a giocare sui due esperti attaccanti ed a collezionare 2 traverse con Pacassoni che comunque si oppone nuovamente motivando tutti a stringere i denti e de-motivando i collinari che portano comunque a casa l’orgoglio di essere stati leali e combattivi sino al 74’!

A fine gara la soddisfazione di Mister Brandoni e di Capodagli è palpabile e già si pensa all'organizzazione di un Martedì di allenamento/partita per dare continuità a questa vittoria che smuove la nostra classifica deficitaria, ma che spinge ad essere ottimisti ed a riguardarla tra un mese, infatti x noi il motto è questo “nel girone di ritorno viene il bello!”

Domo

Pagelle Semi-Serie (richieste!)

Pacassoni e i suoi legni: 8 Dopo una prestazione deludente con il Muraglia ritrova la sua concentrazione ed anche una difesa maggiormente farcita che gli permette di andarsene dopo doccia col sorriso, come faccia a deviare col pensiero i tiri avversari sugli elemanti rigidi della porta nessuno lo sa!

Fabbroni e le sue mani: 6.5 Su richiesta della dirigenza, riesce a tenere a bada le sue pulsioni sessuali (spostando la pugnètta quotidiana al tardo pomeriggio) e sfodera una prestazione equilibrata con un po’di appannamento sul finale, buoni molti anticipi sul laterale.

Alessandrini e le sue sgroppate: 7 Riesce finalmente a dimostrare di esserci e di meritare una maglia da titolare con sostanza e con caparbietà, dopo un paio di su e giù per la fascia fa l’autostop per tornare in difesa, gli manca la continuità!

Tallone e il suo attaccante: 7 Gli capita uno dei più capaci ed esperti attaccanti del girone e riesce a prendergli le misure dopo un paio di interventi abboccando raramente ai suoi movimenti sinuosi ed alle finte, lo sovrasta e quando Paka gli dà quegli urletti rilancia il pallone in tutte le direzioni!

Vitali ed i suoi spazi: 6+ Entra e và a prendersi il suo attaccante alto per non farsi prendere in velocità, dando la sensazione agli altri due difensori di essere stati abbandonati, ma con un paio di anticipi porta a casa una prestazione buona entrando in un momento difficile e ventoso!

Sambuchi e le sue scarpe: 6+ Cerca di dominare il centrocampo ma con i laterali alti si ritrova una bella mattonella da ricoprire e cerca di interpretarla con lanci generosi e tentativi di rubare palloni agli avversari, nelle tre punizioni battute trova sempre la rete di recinzione, nella ripresa cambia le scarpe appena acquistate: chiederà il rimborso con lo scontrino!

Cecchetelli e le sue apparizioni:  6.5 Arriva in maniera insperata tranquillo tranquillo e raccoglie il testimone del centrocampo largo e lungo da coprire a tutto polmoni, inizia a farlo e ruba palloni cercando anche un paio di conclusioni pericolose, permette di rifiatare tranquillamente, gli attaccanti vedendo come se la cavava ne hanno approfittato x stare un po’ più alti.

Cappelli e i suoi dopogara: 7 Con la doppietta si garantisce un dopogara diverso senza la necessità di ascoltare e ascoltarsi le sue “esternazioni taglienti”, potrebbe chiudere la partita già nella prima frazione ma preferisce farlo in bello stile a 15’ dalla fine.

Ricci e la sua fascia: 6.5 Inizia bene, assist e buone punizione prese, poi si scalda un po’ troppo per il timore di dover rimpiangere le occasioni buttate alle ortiche (visto le 10 precedenti partite!) nella parte finale del match fatica tantissimo, ma la fascia da Capitano gli dà la forza per lottare sino alla fine. (La notte dormirà poco per il mal di gambine. ndr)

Frausini ed i suoi silenzi: 7 Molto dinamico e propositivo, si concede qualche vezzo di troppo iniziale, goal in un momento topico del match e secondo tempo combattivo a disposizione della squadra, comunque con il suo sottofondo di routine.

Capodagli e la sua spilletta: 6.5 Questa volta azzecca la pressione dei palloni e degli avversari, riesce a mantenere la calma in una settimana un po’ turbolenta a livello emotivo, come dirigente sta diventando grande.

Mei e le sue foto: 6 Sembrava essere all’altezza delle aspettative, ma ha bisogno di alta pratica e, qualcuno dice, anche di un look più adeguato: vedremo la prossima!

Brandoni e la sua calma olimpica: 7,5 Azzecca l’approccio, modella e rassicura al momento giusto, infonde perle di saggezza, la squadra, che aveva una sorta di “patina” si scrolla di dosso lo strato superficiale e si ritrova nuova di zecca e rinfrancata: avanti così!

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