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| Scambio di saluti tra i Fanesi e Ferignanesi prima della gara nel minuscolo campo non fortunato per i gialloneri. |
Futura’98 UISP che esce a mani vuote dalla trasferta più lontana del
Campionato dopo una gara strana e sfortunata per alcuni versi.
Sapevamo delle difficoltà che avremmo affrontato in un rettangolo
di giuoco così angusto, e per questo tutti gli sforzi di mister Brandoni
in settimana sono stati orientati a questo aspetto, ma con due reti su
rimpalli i grigio-neri di Fermignano hanno fatto loro i tre punti con
una gara tutta intensità a centrocampo, ma senza mai impensierire
Andrea, portiere di giornata.
Brandoni vara un 3-3-1 con Andrea estremo difensore linea Tallone-
Fabbroni-Carloncini un centrocampo con Merli-Tomasetta-Cappelli
Ed avanti il capitano di giornata Ricci. Modulo che però diventa un
3-2-2 in maniera quasi immediata, contro i piani iniziali.
Molto combattuto il primo tempo dove la Futura si porta avanti con
una splendida rovesciata di Cappelli ben assistito da un passaggio
di testa da Ricci al 18” . Le difficoltà sono sostanzialmente quelle
di dare continuità all’azione negli spazi stretti, in difesa Tallone e
Fabbroni reggono l’urto con anticipi puntuali, ma le fasce non
riescono a favorire il gioco per l’interdizione dei Fermignanesi.
Sulle conseguenze di un corner Ricci ha sui piedi la possibilità
del raddoppio ma spara alto malamente, altre due occasioni di
Cappelli e di merli che però non inquadrano la porta.
Discutibili i due cartellini gialli affibbiati a Cecchetelli prima
e Ricci poi da un permaloso direttore di gara che ha indispettito
i presenti in campo con un comportamento irrispettoso e ostile.
Seconda frazione in cui Brandoni inserisce un uomo per reparto
Vitali dietro, Guadagnoli in mezzo e Frausini in avanti per cercare
forze fresche e l’interpretazione giusta delle sue indicazioni, ma
in due azioni confuse e con rimpalli multipli i Ferignanesi trovano
il pareggio prima e il raddoppio poi. Finale con assedio e corner
ripetuti, ma mai lo specchio della porta inquadrato per una
giornata storta che si è conclusa con il triplice fischio.
Un Match giocato comunque con rare occasioni nitide e con solo
5/6 tiri degni di questo nome nello specchio delle due porte.
Alla fine Capodagli-Busca e Brandoni che hanno assistito all’
intero Match sono amareggiati, ma allo stesso tempo consci che
di giornate in cui tutto và storto ce ne sono poche in un anno
e che stavolta i segnali positivi ci sono stati nelle buone
prestazioni individuali di Tallone, Cappelli, nel recupero fisico
di Merli e Vitali nell’aver trovato un portiere che ci ha dato una mano
in un sabato con poca attività comunque.
Guardiamo avanti; da ora in poi di campi così non ne avremo più!!
Forza ragazzi!
Domo
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