lunedì 4 marzo 2013

FUTURA'98 UISP- RADIO ESMERALDA 1-2

Saluti iniziali, il colore delle maglie rosse non c'entra con la sconfitta, siamo stati noi a
buttare via una partita da vincere con più determinazione.

Serata storta, stortissima per la Futura’98 UISP che esce con le ossa rotte dalla ostica sfida con Radio Esmeralda, cinica nei momenti chiave del secondo tempo che ha visto prevalere gli uomini di azzurro vestiti, alla fine, nonostante tutto con rammarico nostro.
Ma la cosa che ci dispiace di più (e non potrebbe essere altrimenti) è l’infortunio ad Andrea Tonelli, che, a meno miracoli dell’ultimo sembra piuttosto serio; le partite sono e devono rimanere un divertimento, ci vediamo per poter passare assieme un paio d’ore di allenamento e un paio d’ore per incontrare degli avversari, e il riuscire poi a tornare a casa, al lavoro, e dalle nostre famiglie sani è alla fine l’unica cosa che conta, quindi ci si può dispiacere, per mezzora per una sconfitta, ma tutto passa in secondo piano quando succede qualcosa del genere. Ad Andrea i nostri in bocca al lupo, sperando di poterlo riavere al più presto, in campo, nello spogliatoio o in pizzeria con noi!
La serata con il cambio delle maglie e con un ritardo programmato era iniziata in maniera anomala, ed in
effetti le sensazioni erano un po’ meno positive del solito, il primo tempo è apparso maggiormente combattuto e con una prevalenza da parte nostra che però per imprecisione e per mancanza di convinzione nei tiri da fermo e nella finalizzazione non siamo riusciti ad ottenere un vantaggio che sarebbe stato importante, la formazione iniziale vedeva Pacassoni, Alessandrini, Morelli, Vitali, Tonelli, Farnese, Frausini e Ricci. Nel secondo tempo inserimento di Tomasetta ed esordio di Mencarini con vantaggio da un tirpo potente del n°10 Futura che indovina l’angolino di un quasi inoperoso portiere ospite. Poi su due disattenzioni madornali il Radio Esmeralda riesce a punire con 2 azioni quasi fotocopia l’incolpevole Pacassoni con tiri a botta sicura passando sul 1 a 2. Futura che perde un po’ di lucidità e subisce la maggiore determinazione e combattività di una squadra comunque scorbutica che fa anche di questo aspetto uno dei suoi punti di forza. Alcuni corner e qualche conclusione però non riescono a rimettere sui binari il Match che finisce con l’espulsione di Ricci e del n°10 per reciproche scorrettezze, (parapiglia in area) che poi il giocatore ospite prolunga anche in maniera veemente sul direttore di gara, che non apprezza molto.
Finale con il recupero che comunque non consente di continuare la striscia positiva intrapresa sin da Gennaio, peccato.
Ripetendo però che serate come queste occorre archiviarle alla svelta, pensando più al nostro compagno che ai punti sfumati, di quelli ce ne sono ancora 18 in 6 partite di cui 4 con le squadre che ci precedono e quindi ancora tutto può succedere, vedendo che il Metal non è riuscito neppure a scendere in campo (non arrivavano a 6) che la Sanpaternianese ha pareggiato a fatica, che il Muraglia ha vinto fortunosamente…quindi non facciamo i disfattisti, continuiamo alzando la testa e comportiamoci da uomini, abbiamo Andrea che ha altre cose a cui pensare, non a cazzate varie ed eventuali.

Domo

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