sabato 28 gennaio 2012

FUTURA’98 UISP – AC MENGARONI 3-1

Ore 22 di Venerdì sera -2° ci volevano solo 3 punti per dargli un senso a questo derby!



Ultima di andata favorevole al gruppo di Brandoni, che dopo una settimana tribolata all’insegna delle medicine e delle assenze porta a casa tre punti fondamentali per il proseguimento del campionato di alta classifica che i ragazzi gialloneri stanno meritando e dimostrando di meritare. Il Mengaroni appare abbastanza dimesso e con l’umore ben diverso dall’anno precedente dove la coesione e la fluidità della manovra aveva impressionato, infatti la gara si è decisa nella prima frazione con un inerzia spaventosa ed una facilità di segnatura dovuta a giocate prevalentemente di prima sotto la “dettatura” di un Brandoni che
evidentemente sotto lo zero ha le idee migliori! Serata gelida in quel di Tre Ponti dove la seconda serata di Venerdì porta tutti a domandarsi su chi decida questi orari a queste temperature (!?) presenza gradita il Presidentissimo Guidi che arriva e scalda i cuori della squadra come tizzoni nel camino! Ancora caldo di letto invece Ricci porta germi patogeni ammaestrati e morale da chi l’ha sfangata! La formazione confezionata vedeva Pacassoni in porta, linea arcigna a due con Alessandrini (finalmente una prova all’altezza della sua bravura!) e Tallone, centrocampo presidiato da un mobilissimo Cecchetelli con Tonelli e Merli dediti all’avanti-dietro continuo e in avanti il duo Cappelli (decentrato molto apprezzabile) e Frausini multitasking. Come detto l’inizio è di marca Fanese e dopo 7’ Frausini su imbeccata di Cappelli da sinistra ribadisce sottoporta in rete emette tutto in discesa. Dopo qualche minuto da una ripartenza veloce una delle più belle azioni dell’andata tutta rigorosamente di prima porta a Cappelli (fascia di Capitano-effect!) a scoccare un tiro imparabile dai 20 metri 2 a 0 e partita in ulteriore ghiaccio. (Brandoni dopo quanto visto vorrebbe raccoglie dei cubetti a terra e prepararsi un mojito!)
Al 22’ è il momento di Merli che caparbio concede un tiro potente che fissa un 3 a 0 perentorio che lo consacra definitivamente come “sbloccato” essendo alla seconda segnatura in due giornate! Due minuti dopo l’inoperoso Pacassoni si scongela per un intervento volante che toglie le brutte intenzioni ai bianchi del Mengaroni in un timido tentativo di recupero, gli avanti infatti sbattono fisicamente su Alessandrini e Tallone in versione rompighiaccio.
Ingresso di Carloncini (unica possibilità che offre la panca di fresco) e un palo di Frausini su tiro dal limite dell’area. Cecchetelli ispirato e dinamico allunga le gambe ovunque e appoggia di continuo su Tonelli in “serata ni”.
Seconda frazione e mentre i Pesaresi si vanno a riposare dentro gli spogliatoi, i ragazzi del Futura preferiscono starsene a bordo campo per sfruttare al meglio i – 2°. Di fatto i primi 10 minuti del secondo tempo sono ad appannaggio del Mengaroni che cerca un forcing che però porta solo ad un paio di tiri e qualche corner, ma Brandoni non gradisce e cerca di stimolare i suoi, in un contropiede Cecchetelli al 55’coglie la traversa ed avrebbe meritato il goal, ma come succede nel calcio nell’azione seguente, complice una deviazione di Daniele Merli il Mengaroni accorcia 1 a 3.  Brandoni continua a rimescolare le carte e riesce a sistemare la squadra che cerca in rimessa di fare male, ma prima Frausini e poi Cappelli non riescono nella stoccata finale. Al 71’ il Mengaroni colpisce un legno congelato della porta di Pacassoni, ma per il resto la difesa aiutata dal centrocampo gestisce sino al triplice fischio di un buon arbitraggio.
Visibilmente raffreddato alle estremità il Presidente Guidi ha dichiarato: “un primo tempo importante, avrei voluto altrettanto nella ripresa, ma con questi geli non possiamo aspettarci la lucidità per tutta la gara da parte di tutti: bravi ragazzi!
Giriamo la boa dell’Andata con 21 punti frutto di 7 vittorie e di 4 sconfitte (di cui 2 di un solo goal) sono numeri che ci permettono di pensare alla grande per un posto “al sole”!

Domo
Pagelle Semiserie “movie style”:

Pacassoni: 7 primo tempo da disoccupato, il secondo i compagni gli permettono di scaldarsi occupandolo in maniera completa. Prontissimo sempre, si lamenta di avere due fanali che lo disturbano di un audi parcheggiata (!?) “Christine la macchina Infernale”
Alessandrini: 7,5 gli serviva una prestazione in cui ritrovarsi ed in cui riannusare le sensazioni e le ossa e il plasma degli avversari, vorrebbe dedicarsi a tutti in maniera molto accurata “Silenzio degli Innocenti”
Tallone: 6,5 grintoso e con il compito facilitato dall’avere uno degli attaccanti meno incisivi, lui si scalda anticipandolo a ripetizione, non trova lo spunto per il goal su corner “Provaci ancora Sam”
Carloncini: 6 meno presente del solito, dalla sua velocità di crociera cala nel secondo tempo fino quasi a naufragare nel ghiaccio finale e non trova più lo spunto per la prima classe che merita, “Titanic”
Tonelli: 6 sufficienza stiracchiata per il biondino che cerca più se stesso che gli avversari, sbatte sugli avversari e si innervosisce per i contrasti “Cercasi Nemo disperatamente”
Merli: 6,5 parte determinato dopo essere uscito dal bagno dello spogliatoio (una brutta abitudine) e in campo ha solo tossine positive, cosa mangi non è dato saperlo “L’esorcista 1-2-3” o “Non aprite quella porta”
Cecchetelli: 7 il centrocampo è il suo regno, si sente a suo agio e non trova il goal per un soffio, generoso e attento ad assist ed al look da bello e dannato “Il Principe cerca moglie”
Cappelli: 7,5 il goal che realizza è da spot del calcio e libera la mente a quanti lo vedono di un sacco di brutti pensieri, e pensare che la fascia del Capitano faccia del bene  (effetto psicotropo) è troppo facile… “Qualcuno volò nel nido del cuculo”
Brandoni: 7 ci mette del suo come al solito, insonne agitato e algido, mescola e mescola che alla fine sembra una granita, ma se la beve e tirando troppo forte un cerchio alla testa gli sarà venuto di sicuro! “L’era Glaciale il disgelo”
Guidi: 6,5 si riaccomoda in panchina e ci regala del tepore dirigenziale che ci fà piacere, di sicuro non uno che sale sul carro dei vincitori, ma che ci cammina di fianco, anzi ci corre “Forrest Gump”
Ricci: 39,5 è quanto segnava il termometro il Mercoledì, ma ha voluto fortemente esserci per dare manforte e cercare di emanare miccrobi solamente positivi “Febbre a 90°”

Domo

8 commenti:

  1. grande ragazzi ottima vittoria

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  2. Con quel fresco vincere era obbligatorio! Mercoledì allenamenti al Vallato! Ciao raga!

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  3. Merli non si chiama Danilo?? Daniele Merli chi è??
    Ciccio

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  4. Danilo Merli chi è?!
    Con noi gioca un ragazzo che si chiama Daniele, è uno da 1 goal a partita che è originario di Genova e che prima delle partite scarica la propria rabbia nel wc...
    Grande Daniele!!

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  5. Ma Daniele Merli stasera viene a valle con lo skylift o riesce a prendere il lupo delle 19 per essere puntuale? Le ultime notizie davano neve fino al davanzale di casa!!!!!

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  6. Domo mi hai dimenticato....... AhahhaahH!!!
    Frau

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