FUTURA'98 - SANPATERNIANESE 5-4

Buon inizio Anno per la Futura'98 con Vittoria sulla Sanpaternianese!

Futura’98 che bagna il nuovo anno con una vittoria che porta a 4 i risultati utili positivi e grazie alla caparbietà e alla determinazione fa sua la partita con l’ostica Sanpaternianese che ha dato comunque filo da torcere nell’ultimi 15’ di partita che ha regalato altri 3 punti per l’inverno e la rincorsa ai Play Off. Formazione con Testaguzzi tra i pali Mengucci e Allegretti in difesa Martinelli Sticca Merli e Mattioli rombo di centrocampo e Frausini avanzato. Inizio nel fresco Tre Ponti Stadium con buone trame Futura e diverse azioni non finalizzate, ma anche la Sanp non sta a guardare ed un paio di volte impegna Simone comunque reattivo con le mani, meno con i piedi in quanto al 8’ su un corto retropassaggio si fa fare “la foto” in stile calcio balilla da 0,50 € 0 a 1 e il primo quarto d’ora se ne va, ma i ragazzi non si perdono d’animo vedendo che le cose riescono bene soprattutto a centrocampo dove il dinamico Sticca e un agile Martinelli riescono spesso a mandare in diagonale Merli e Mattioli le cui conclusioni però vanno tutte in disgrazia per qualche vezzo di troppo. Da un atterramento dai 20 metri Martinelli rispolvera una “foglia morta” che trafigge il portiere avversario per il pareggio, dimostrando che i piedi buoni spesso non si accompagnano con una folta chioma: 1 a 1! La seconda parte del primo tempo è solo di marca Futura, in quanto la Sanpaternianese a centrocampo non trova i giusti ritmi e Allegretti e  Mengucci fanno da diga ai lanci sul lungo attaccante lasciato troppo solo, Sticca rientrando sul destro trova il set da fuori area e bagna il suo nuovo anno con il vantaggio 2 a 1 (giocatore che deve dare di più essendo l’eccellenza che ci permettiamo!), e poi Frausini al 26’ segna un goal da vero attaccante ruotando sul difensore incollato alla schiena e trovando dentro l’area un destro potente che lo fa letteralmente godere (in panchina gli attenti Tomasetta-Carloncini notano l’espressione da film porno) ed esultare per il 3 a 1 con cui si conclude il primo tempo. Inizio di seconda frazione e inserimento di Fabbroni per un Mattioli ancora un po’ sottotono e Ricci per dar fiato a Frausini,

oltre a Tonelli per Sticca e Gago per Martinelli. Primi minuti in surplasse e Sanp pericolosa ma le urla di Brandoni risvegliano i ragazzi che al 5’ st sugli sviluppi di una punizione calciata forte e fuori-porta da Tonelli impatta nel tacco beffardo di Merli che raramente fa goal da checca isterica: 4 a 1. Ora la Futura è anche psicologicamente sugli scudi e da un contrasto aereo al 10’ st di Tonelli Ricci raccoglie la palla al limite dell’area e si gira in maniera inspiegabilmente agile realizzando il suo secondo goal stagionale (che si rivelerà piuttosto pesante ai fini del risultato) del 5 a 1 con dedica a Marco Paka-Pacassoni che si è rifatto vivo dopo una assenza di oltre tre mesi! La Futura si sente a pancia piena e molla un pochino, ma i Campanili annusano l’aria e con un paio di defaiance difensive riescono a segnare, oltre che con un tiro al veleno da fuori area portandosi a solo una rete di svantaggio: 5 a 4, ma non c’è più tempo, anche grazie a Mister Brandoni che rimescola i suoi e irrobustisce la linea difensiva per portare a casa un risultato storico (la prima vittoria contro questa formazione che annovera anche un paio di ex Futura un po’ in ombra nella serata). Chiara soddisfazione nel gruppo che vede maturare il lavoro e la voglia di continuare a credere in un gruppo che non ha mai arretrato di 1 centimetro e che ha continuato a guardare avanti anche quando i risultati non arrivavano: ora facciamo noi la musica…Bravi!!!

PAGELLE STILE MUSICALE:

Simo Testaguzzi: 6,5 Un paio di foto ricevute ma anche interventi, come al solito decisivi per il rosso coi guantoni: TIZIANO FERRO: ROSSO RELATIVO.

Mengu: 7,5 Domina la fascia e anticipa puntualmente interrompendo i triangoli e le diagonali avversarie, la sua migliore partita quest’anno (sperando la prima del resto!): RENATO ZERO: IL TRIANGOLO NO!

Miki: 6 Impreciso, inspiegabilmente distratto negli appoggi, un sorta di difficoltà spazio-temporale: dai! FRANCO BATTIATO: CENTRO DI GRAVITA’ PERMANENTE

Gago: 6 Irriconoscibile rispetto al giocatore che vediamo negli allenamenti, molle docile e poco dinamico, brutti pensieri a riguardo! MICHEAL JACKSON: THRILLER

Diego:6 Rinominato anche “palla persa Diego” dimostra di essere più bravo nell’interdizione che nell’impostazione, in cui sembra masturbarsi col pallone; meglio quando fa il terzo in difesa: EMMA MARONE: L’AMORE NON MI BASTA

Matteo: 7 Altra prova da faro-nano del centrocampo, trova anche il goal dalla sua mattonella, sta prendendo la proprietà del centrocampo grazie alla sua personalità, con commenti ad alta voce alle sue giocate da solo! ZUCCHERO: IL MARE IMPETUOSO AL TRAMONTO SALI’ SULLA LUNA E DIETRO UNA TENDINA DI STELLE…

Franci:6 Non riesce a decollare sembra che abbia le zavorre ai piedi ed alla testa, la porta sembra il suo nemico ed anche le cose semplici non gli riescono: MARCOI MASINI: VAFFANCULO

Simo Sticca: 6.5 Mezzo punto in più per il goal ma noi, da una stella del calcio fanese come lui ci aspettiamo di più, vede la porta ma non ci prende! Non si merita una canzone dei fratelli Gallagher per ora… ALAN SORRENTI: FIGLI DELLE STELLE

Dani:6,5 Per il dinamismo e la convinzione molto lezioso proprio sotto gli occhi della panchina Futura che lo insulta doverosamente, meglio sull’altra fascia (dove almeno non si vedeva bene quello che combinava!) QUEEN: INNUENDO (SMINUENDO x lui)

Andrea:6 Per uno fisicamente come lui 10 minuti ci vogliono per allacciare le scarpe, quindi i primi minuti del st lo vedono poco reattivo, ma poi inizia a prendere il ritmo, rivogliamo il soldato dell’anno scorso! DE GREGORI: GENERALE DIETRO LA COLLINA

Frau: 7 Anche lui fatica con il dopo feste ma fa una cosa da attaccante vero in un 1 contro 1 da ring! Cerca troppo il tiro successivamente e un paio di volte è troppo egoista con Martinelli coltelli alla mano: ENZO JANNACCI: VENGO ANCH’IO, NO TU NO

Domo: 7 Entra e, nel 15-minuti-15, tocca quattro palloni, uno con uno appoggia per il tiro a Tonelli, il secondo si gira e segna da fuori area, il terzo si stampa sul suo di dietro in barriera (vedi foto) e con il quarto la palla viene salvata sulla linea di porta dall’ultimo difensore avversario, il fatto che gli avversari lo vedano come un non-pericolo lo facilita! MARCO MENGONI: L’ESSENZIALE

Ciccio:5 Porta quella ventata di Seminario Regionale” in panchina e chiede di non usare le parole che contengano riferimenti alla chiesa in generale. Domanda a Capodagli di fargli da Chirichetto per poi molestarlo sessualmente stile pedofilo: CANTO PAGINA 16: SYMBOLUM

Tomasetta:5 Fa diverse citazioni in panchina (che non ricordo) e parla come un vero ex-calciatore che passeggia nostalgico alla sassonia col cane, grazie al cappello impresentabile e al vestiario per il freddo pungente di Gennaio l’arbitro un paio di volte è sul punto di non accettarlo in distinta: LOREDANA BERTE’: IL MARE D’INVERNO

Paka:7 Unico spettatore sugli spalti aspetta troppo a venire in panchina a godersi lo spettacolo, tutti lo rivedono con piacere aspettandolo in gruppo prossimamente  ed anche lui commenta di aver visto una “squadra piacevole” intenditore di calcio e musica!  ASTOR PIAZZOLLA: LIBER TANGO
Robi:8 Maglie di scorta in macchina acqua a fiumi e busta per i portafogli e cellulari, il perfetto dirigente che non fa mancare niente e che fa fare ai giocatori solo il loro mestiere spensieratamente: VASCO ROSSI: LIBERI LIBERI

Brandoni: 8 Altra direzione d’orchestra con la bacchetta (che quando è ora si trasforma in manico di scopa e manganello) per musicisti che bisogna puntualmente fargli leggere lo spartito, se continua così quando il clima sarà più caloroso si ritroverà da Tre Ponti alla Scala: VIVALDI: LA PRIMAVERA

L'allegra Panka e il Concentrato Brando

I segni della vittoria (spallonata in barriera!)