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| Calcio d'inizio di una serata storta umida e da dimenticare! |
Serata difficile per la Futura che cede largamente ad una
Sanpaternianese più sul pezzo e molto concreta, con anche un po’ di sfortuna se
si valuta che sui 6 goals, uno solamente è stato un tiro a porta senza nessuna
interferenza. Comunque la Futura (in completo rosso per l’occasione) schiera
Brandoni Jr in porta una linea a tre con Fabbroni Busca e Carloncioni, anche il
centrocampo è indedito con Mattioli Mei e Mengucci, mentre davanti Spinosa nel ruolo di attaccante. Inizio con
al 3’ la pruma segnatura su di una seconda palla scagliata (con deviazione di
busca) a fil di palo dove Nicola non può arrivare, reazione con la “solita”
traversa di Spinosa, poco fortunato in questa porzione di campionato con 1
legno per partita colpito di media. Replica della Sanp che trova su un altro tiro
deviato nello stesso angolino il 0 a 2 al 10’. Cambio di modulo di mister Brandoni
che prova a rimescolare le carte che ha nel mazzo (panchina con gli stoici
Alessandrini e Allegretti infortunati recentemente e in via di completa
guarigione che saggeranno il campo nella ripresa per una manciata di minuti a
testa). La Futura fa fatica e le trame sono spesso sul lato di Carloncini che
dialoga con Mattioli ma trova spesso l’interdizione dei centrocampisti avversari che verticalizzano per l’esile attaccante che però è anche molto mobile. La prima frazione denota poi un cambio con Ricci in aventi e Busca che faticosamente ha cercato di dare del proprio meglio nei 20 minuti in mezzo alla difesa, Spinosa retrocede a centrocampo e ovviamente si perde un po’ di qualità e anticipi che stava offrendo Mengucci posizionando nuovamente dietro, dove un Fabbroni in serata storta e un Mei poco brillante davano il fianco sul lato alle iniziative dei Campanili. Un autogol di Carloncini (credo) e un'altra segnatura nella selva di gambe (deviata ovviamente) mandavano tutti al riposo sul 0 a 4 che non lasciava scampo e alito a dubbi. La ripresa, dopo la strigliata di Brandoni e del capitani Mengucci ha visto un'altra squadra che per 15’ ha dominato il campo costringendo la Sanpaternianese nei suoi 30 mt difensivi, ma un’altra traversa su sviluppi da calcio d’angolo e un ulteriore deviazione in fondo al sacco di Mattioli 0 a 5 più un passaggio errato all’attaccante avversario solo in area completano una serata storta sullo 0 a 6 in cui abbiamo messo delle buone intenzioni in teoria ma che in pratica sono state disattese. Minuti finali in cui abbiamo cercato insistentemente la porta senza mai impensierire il portiere avversario e con Capodagli un paio di volte pericoloso e vicino alla soddisfazione personale. La tarda ora e il tempo schifoso, oltre che la delusione hanno reso il dopogara solamente per qualche minuto amaro, già guardiamo in primis ai risultati di giornata (importanti) e poi alla prossima gara che sarà alla luce del sole…basta tenebre e basta brutto tempo (e brutta Futura!)
dialoga con Mattioli ma trova spesso l’interdizione dei centrocampisti avversari che verticalizzano per l’esile attaccante che però è anche molto mobile. La prima frazione denota poi un cambio con Ricci in aventi e Busca che faticosamente ha cercato di dare del proprio meglio nei 20 minuti in mezzo alla difesa, Spinosa retrocede a centrocampo e ovviamente si perde un po’ di qualità e anticipi che stava offrendo Mengucci posizionando nuovamente dietro, dove un Fabbroni in serata storta e un Mei poco brillante davano il fianco sul lato alle iniziative dei Campanili. Un autogol di Carloncini (credo) e un'altra segnatura nella selva di gambe (deviata ovviamente) mandavano tutti al riposo sul 0 a 4 che non lasciava scampo e alito a dubbi. La ripresa, dopo la strigliata di Brandoni e del capitani Mengucci ha visto un'altra squadra che per 15’ ha dominato il campo costringendo la Sanpaternianese nei suoi 30 mt difensivi, ma un’altra traversa su sviluppi da calcio d’angolo e un ulteriore deviazione in fondo al sacco di Mattioli 0 a 5 più un passaggio errato all’attaccante avversario solo in area completano una serata storta sullo 0 a 6 in cui abbiamo messo delle buone intenzioni in teoria ma che in pratica sono state disattese. Minuti finali in cui abbiamo cercato insistentemente la porta senza mai impensierire il portiere avversario e con Capodagli un paio di volte pericoloso e vicino alla soddisfazione personale. La tarda ora e il tempo schifoso, oltre che la delusione hanno reso il dopogara solamente per qualche minuto amaro, già guardiamo in primis ai risultati di giornata (importanti) e poi alla prossima gara che sarà alla luce del sole…basta tenebre e basta brutto tempo (e brutta Futura!)
Domo
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