FC PONTE- FUTURA'98 UISP 5-6



Prima dell'ingresso del campo, una partita che vede ancora vincente la FUTURA'98 UISP!



Trasferta in quel di Fermignano per la Futura 98 in cerca di conferme dopo la buona prestazione della giornata precedente contro una compagine che nella passata stagione aveva ben figurato anche nella fase finale del torneo.

La Futura oltre alle assenze note di Ricci (ancora in giro per il mondo), Frausini (a cui sarà dedicata la prossima puntata di “Chi l’ha visto”), Alessandrini ancora a combattere con un ginocchio in disordine, Patrick e Busca out per lavoro, deve rinunciare all’ultimo minuto al febbricitante Ballotti e a Cecchetelli causa incomprensione con il mister ma con un Tallone in più da buttare nella mischia.

Nota di colore le capigliature di Pippo e del presidente Capodagli, inguardabili entrambi!!!!

Mister Brandoni in settimana, in previsione di un campo dalle dimensioni alquanto ridotte, aveva provato in partitella un inedito 3 3 1 come eventuale soluzione ma nulla faceva presagire cambi di direzione; quindi riscaldamento a ranghi pieni e decisione del mister all’ultimo secondo utile dopo aver valutato ogni possibile pro e contro.

Brandoni che stupisce tutti schierando Pacca in porta, linea a tre con Oliva centrale il baby Tonelli sulla fascia destra e Vincenzi sul fronte opposto, centrocampo con Tomasetta con le chiavi del gioco Max a spingere a destra e Danilo a offendere a sinistra Pippo a farsi strada in avanti.

Futura che parte subito forte e impone un ritmo deciso alla partita; le fasce spingono e si vedono anche alcune buone sovrapposizioni, pur essendo un modulo che ha avuto realmente pochissimo rodaggio, Tomasetta pigia spesso sull’acceleratore e mette gli avanti giallo neri nelle condizioni di far male.

Sette minuti e gli ospiti passano meritatamente in vantaggio, vantaggio che mette le ali al Futura che continua a macinare gioco e le occasioni fioccano mentre dietro un attentissimo Oliva dirige la difesa senza troppo affanno.

La prima sostituzione vede l’esordio di Tallone al posto di Tia per guadagnare centimetri nei confronti della longilinea punta locale; sottolineiamo che Tallo finirà la partita senza ammonizioni e ogni commento lo lasciamo al compagno di reparto Alan.

Primo tempo che finisce sul 5 a 1 per il Futura, forse con un po’ di fiato corto, che segna sul tabellino anche un palo e almeno altre quattro occasioni degne di miglior sorte; sulla sponda opposta i locali oltre al gol possono annotare una traversa e un paio di buoni interventi di Pacassoni.

Secondo tempo che inizia sulla falsa riga del primo ma dopo 50 minuti di buon gioco i giallo neri perdono in lucidità e freschezza atletica e l’FC Ponte sale in cattedra; mister Brandoni mischia le carte e manda sul rettangolo di gioco Pasquale per Merli, Driss per Pippo e Tonelli, in posizione di sacrificio al posto di Belli.

Tra gol fortunosi e qualche sbavatura di troppo a centrocampo condizionata dalla superiorità numerica dei neri di casa che hanno imbrigliato Tomasetta,  la squadra locale rientra pienamente in partita fino al 5 a 4 ma la Futura ha ancora benzina e passato lo spavento riprende a costruire azioni.

Almeno quattro le occasioni da rete sciupate in maniera quasi clamorosa, un rigore netto non concesso per fallo su Pasquale in tuffo plastico, un gol fantasma non assegnato (ma la palla aveva superato di quel tanto la riga di porta dopo aver incocciato sulla traversa a portiere battuto)  e la successiva rete annullata per un sospetto, fallo fanno lievitare le quotazioni Futura.

Mister Brandoni modello Conte, si sgola per impartire le ultime indicazioni e il gol del 6 a 4 a pochi minuti dalla fine sembra poter mettere la parola fine sulla partita ma in un campo dalle dimensioni più simili ad un campo da calcetto, una leggerezza a centrocampo illude i locali a due giri di lancette dal fischio finale fissando il risultato finale sul 6 a 5.

Buona prestazione del Futura per quasi 50 minuti che poi cede campo ad una squadra che ha mostrato delle buone individualità e che sa sfruttare al meglio le dimensioni ridotte del proprio campo di gioco.

Per la cronaca sottolineiamo il ritorno al gol di bomber Cappelli con una doppietta (sarà il taglio di capelli??) salutato con gioia da tutto il gruppo e la doppietta di Tomasetta che lo avvicina alla velocità della luce a demolire il record della passata stagione di Sambuchi.

E andiamo con tanta umiltà a testa bassa e concentrati, sempre.

Brando.